RICORRENZE VOLTIANE - 250° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA (1995)

 
In occasione del 250° Anniversario della Nascita, il mattino di sabato 18 febbraio 1995, al Teatro Sociale di Como, col patrocinato dell’Università della Terza Età “Alessandro Volta” di Como, veniva presentato il documentario, in video cassetta, “Itinerari Voltiani” di Umberto Ferdinando Molteni realizzato per l’occasione. Prima della proiezione, il prof. Pietro Todeschini, curatore del Tempio Voltiano, descrisse la figura di Volta, inquadrandola nel contesto storico e scientifico nel quale visse. Furono presenti le pronipoti del Grande Fisico , loro trisnonno, ultime dirette discendenti, le contesse Ippolita Volta Martino, laureata in belle lettere, e Piera Volta Roseo, laureata in biologia e scienze naturali, figlie del noto astronomo, professore Luigi Volta, con le rispettive famiglie, oltre alle autorità, alle scolaresche ed un discreto pubblico.
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(Nella foto: in primo piano il prof.G.Bonera dell'Università di Pavia, l'avvocato Giugno Martino e la contessa Ippolita Volta sua consorte e l'autore di "Itinerari Voltiani".)




 
 
Il 25/26 marzo, nell’ambito del 2° Salone dell’Università a Villa Erba di Cernobbio, è stata allestita un’esposizione di documenti, manufatti e materiale a stampa relativi al grande Comasco e alle prime “storiche” celebrazioni voltiane del 1899 e 1927.

Dal 3 all’8 aprile, il Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” organizzò delle conferenze dal titolo “Incontri con Alessandro Volta nel 250° della nascita”.

Il 21 settembre, l’Associazione “La Stecca” organizzò presso l’auditorium del Collegio Gallio una conferenza dal titolo “Omaggio a Volta”. 

Dal 1-14 ottobre 1995 si tenne una modesta ma validissima esposizione, nella sede dell’Università Terza Età “Alessandro Volta” di Como, organizzata con il concorso dell’Associazione Italiana Radio d’Epoca e dell’Associazione Radioamatori Italiani, dal titolo “Da Volta a Marconi, mostra retrospettiva per il Primo Centenario della Radio 1895-1995 e per il 250° Anniversario della Nascita di Volta”, curata dall’ing. Franco Soresini. Per l’occasione venne stampato un fascicolo nel quale sono stati sommariamente descritti i 112 preziosi apparecchi d’epoca esposti che testimoniano l’evoluzione delle telecomunicazioni dalla fine dell’Ottocento ai primi anni Sessanta del Novecento. Due stazioni ricetrasmittenti amatoriali operanti con i nominativi I2ARN ed I2MS rispettivamente sintonizzate in HF nei modi telefonia e telegrafia ed in VHF nei modi digitali, permisero di collegare numerose stazioni italiane ed estere.

Il 1° dicembre, il Rotary Club Como Baradello, in collaborazione con l’Università di Como e il Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” organizzò la lezione aperta “Da Volta alle Autostrade Telematiche”.  
 

 
 
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